- L’applicazione del “Contratto di Espansione” e le conseguenti ricadute in busta paga dei dipendenti
- – La timbratura in postazione, più volte dichiarata illegittima nelle sentenze vinte da SNATER
- – La gestione medievale dei moduli CDA di Cagliari e Firenze, che perdura nel tempo con pressioni inopportune, sistematici controlli a distanza sulle prestazioni del singolo operatore, pretese illecite sulle tempistiche lavorative, diniego ingiustificato di permessi o esasperanti ritardi nella concessione degli stessi, pretese di programmazione anticipata dei permessi previsti dalla Legge104, pretestuose e continue contestazioni disciplinari. Tutto ciò a danno del clima di lavoro e del benessere dei lavoratori.
- Scarica comunicato:2020.01.30_Snater Sardegna_Comunicato_sciopero febbraio