Continuano le ritorsioni nei confronti dei tecnici del territorio di Genova.
Dopo la nota vicenda della riduzione delle starting location seguita alle irregolarità riscontrate dall’ASL nei luoghi di lavoro, ecco una nuova prova di forza a danno dei colleghi.
Dopo un recente sopralluogo dell’ASL nella centrale di Casella, dovuta ad anni di segnalazioni nostre e dei lavoratori su irregolarità di tale luogo di lavoro, mai prese in considerazione da Telecom, quest’ultima ha deciso di dimostrare ancora una volta ai propri dipendenti che non conviene cercare di far rispettare le leggi in materia di sicurezza sul lavoro.
Scarica comunicato:2016.02.25 Snater Liguria_Comunicato_Liguria allo sbando…seconda repubblica