per le seguenti motivazioni: PER IL RITIRO degli accordi del 27.03.2013 ed in particolare sul telelavoro controllato con webcam; PER IL RITIRO dell’ ipotesi di accordo del 18 Dicembre 2014 rigettato con il REFERENDUM del 21 e 22 Gennaio 2015; CONTRO la marcatura alla postazione di lavoro; CONTRO la chiusura delle sedi 187 di Potenza ed Avellino; PER la salvaguardia occupazionale e territoriale dei lavoratori dei settori
interessati; CONTRO la societarizzazione dei call center; CONTRO la flessibilità degli orari e l’introduzione unilaterale dei turni; PER il rispetto della legge n. 300/70 art.4 in merito al divieto di controllo individuale sui prodotti venduti, sulle chiamate ripetute, sui tempi di conversazione, sui sondaggi di qualità, etc; CONTRO la registrazione delle chiamate e la skillatura unilaterale dei lavoratori.
PER IL RISPETTO DEI DIRITTI E DELLA DIGNITA’ DEI LAVORATORI
scarica comunicato: COMUNICATO SCIOPERO REGIONALE CALL CENTER sogg legge 146_90 marzo aprile 2015