Abbiamo letto sulla stampa nazionale dell’accordo stipulato da cgilcisluil nel settore assicurativo, nel quale si norma il lavoro da casa, sia quello trascorso che quello futuro, eccone alcuni passaggi:
“l’azienda corrisponderà ai lavoratori un contributo una tantum di euro 500 a titolo di ristoro (termine usato sempre da SNATER!!!) per le spese già sostenute. Per il futuro euro 300 all’anno sempre a titolo di ristoro per le spese sostenute per il lavoro da casa”…
Scarica comunicato:2021.08.04_Snater Nazionale_Comunicato_Lo Snater ha ragione…