Nella piattaforma rivendicativa (sic!) del contratto di II livello datata 29.10.2018, i “semprefirmatari” avevano richiesto due cose umili in merito al BUONO PASTO:
- Un aumento del suo valore unitario di “BEN” 50 centesimi (no comment).
- La corresponsione del buono pasto a TUTTI i lavoratori che prestano servizio per più di 5 ore, telelavoratori e lavoratori che usufruiscono dello smart working COMPRESI.
Scarica comunicato:2019.12.09_Snater Nazionale_Comunicato_ZERO!