Con la pubblicazione dei primi decreti attuativi del Job Act si sta concludendo la più grande riorganizzazione non dichiarata della società italiana, fatta naturalmente …… per il bene dei lavoratori.!
Iniziata nel 1984 con il taglio di 4 punti della c.d. scala mobile ( chi la ricorda? ), poi eliminata dal governo Craxi nel 1992 a preludio degli accordi interconfederali del 1993 “per il rilancio della produttività e dell’occupazione” che, in cambio di una presunta concertazione iniziavano a mettere pesanti paletti ai diritti conquistati dai lavoratori con lo Statuto del 1970. !
Scarica comunicato:2015.03.10 Segreteria Generale_Comunicato_Jobs Act