Era inevitabile che venissero usate le armi della societarizzazione e della chiusura della sede per convincere i lavoratori a votare la svendita dei loro diritti. Nelle assemblee in Liguria i confederali hanno fatto leva su questi due strumenti per tentare di accontentare l’azienda a portare a casa un “si” sulla pelle dei lavoratori.
Scarica comunicato:2015.01.21 Snater Liguria_Comunicato_Referendum